Ma le rivelazioni di questa regione tutt’altro che povera di prodotti tipici sono stati anche il Pane di Matera IGP, l’Olio Extravergine di Oliva Majatica, la cacioricotta lucano, i Fagioli Sarconi IGP, i Peperoni secchi di Senise IGP, i ceci neri di Pomarico, il pomodoro secco di Ciettaicale di Tolve ed il Ficotto di Pisticci!
- un pesce spatola
- 4 melanzane rosse di rotonda DOP
- 3 fette Pane di Matera IGP
- 4 cucchiai Olio extra vergine di Oliva Majatica
- 100 gr Cacioricotta Lucana gratuggiato
- 100 gr di grana padano gratuggiato
- 1/2 spicchio d’aglio
- un cucchiaio di pomodori secchi “ciettaicale” di Tolve
- 1 cucchiaio di zucchero di canna
- sale e pepe
- 2 uova
- 1 bottiglia di olio di semi di arachide per friggere
- salsa di pomodoro
Preparare la panatura: sbriciolare con l’aiuto di un tritatutto il pane di Matera IGP, lo spicchio d’aglio, i pomodori secchi ciettaicale di Tolve, sale e un cucchiaio di Olio extra vergine di Oliva Majatica.
Una volta ridotto in briciole, mescolarlo insieme al parmigiano ed a metà della cacioricotta Lucana grattugiata.
Rompere due uova in una bacinella e sbatterle; serviranno per la panatura del pesce spatola.
Versare in un tegame una bottiglia di olio di semi (quando si frigge non bisogna essere avari con l’olio! Tanto olio non significa tanto unto ma al contrario un fritto decisamente migliore!) sino al raggiungimento della temperatura ideale (la prova dello stuzzicadenti è la più efficace per chi in casa non possiede un termometro da cucina: se mettiamo uno stuzzicadenti nell’olio caldo ed inizierà a sfrigolare la temperatura è giusta per la frittura).
Passare le fettine di pesce spatola nell’uovo e successivamente nella panatura di pane e formaggio gratugiato e friggere in olio bollente due minuti per lato. Proseguire con le altre fettine.
Teresa De Masi says
17 Settembre 2013 at 20:44Controllato e approvato. In bocca al lupo per il concorso.
l'albero della carambola says
18 Settembre 2013 at 8:27Ma che bellezza Tania carissima! Spero tutto bene… Un abbraccio e in bocca al lupo di cuore!
simo
Lara Bianchini says
18 Settembre 2013 at 15:54Un piatto bellissimo Tania, e finalmente ti ho trovata… Era un po' che cercavo il tuo blog, adesso non mi scappi più
Sara Drilli says
18 Settembre 2013 at 21:10In bocca al lupoooooooooooooooo!
Maria Grazia Muffins says
19 Settembre 2013 at 14:10La Lucania è una terra ricca di materie prime di eccellenza, come la sorella maggiore Puglia da cui io provengo. Baci e in bocca al lupo per il concorso!
valentina tozza says
22 Settembre 2013 at 14:58Ciao Tania ! meravigliosa ricetta e in bocca al lupo per il contest!